Sito
di Marco Pifferetti
Informazioni sulle nevi di casa e del mondo, da Albinea, Reggio
Emilia, Italy
Le nevicate del febbraio 1991 ad Albinea (RE)
Nella prima parte dell'inverno '90-'91, la neve
fa solo fugaci apparizioni: in dicembre cadono appena 2 cm e in gennaio non
nevica per nulla, ma dalla metà del mese si afferma un robusto anticiclone
centrato sull'Europa centro orientale che porta correnti fredde da NE sul bacino
del Mediterraneo e fa calare notevolmente le temperature.
La situazione rimane invariata fino al 4 febbraio, quando aria mite di origine
atlantica comincia a scorrere in quota, mentre una depressione in quota tra
l'Austria e il Friuli nel suo movimento retrogrado sospinge un fronte freddo
da NE che finisce per formare, il giorno 6, una depressione anche al suolo,
centrata sulle regioni centrali.
Il giorno 5 la temperatura è molto rigida il cielo tende a coprirsi,
mentre si ha notizia delle prime cadute di neve tra la Lombardia e la Romagna,
si prevede neve per il 6 su tutto il Nord Italia e così avviene.
La precipitazione inizia nella notte con temperatura intorno -8 e prosegue fino
al pomeriggio del 6 lasciando sul terreno 23 cm di neve ad Albinea e 15 in Città,
la temperatura massima non supera i -4, la neve è quindi molto asciutta.
Nevicate significative interessano soprattutto Emilia e Toscana, mentre violente
mareggiate battono coste dei mari settentrionali. Nella notte la temperatura
scende a -12, ma già si prepara una nuova nevicata; tra il pomeriggio
e la sera del 7 cadono ancora 18 cm di neve, che portano il manto nevoso al
suolo a 38 cm; la temperatura si mantiene intorno -6, la precipitazione interessa
particolarmente la Romagna; per Rimini si tratta di una nevicata storica, con
un manto nevoso di 60-70 cm.
Intanto miti correnti atlantiche tendono a sostituire l'aria fredda; nella serata
del giorno 8 si hanno ancora brevi rovesci di neve con temperatura -2. Il 9
le correnti calde in quota prendono piede in modo più deciso; portando
pioggia e gelicidio con temperatura -1, il 10 si ha pioggia a carattere temporalesco
con temperatura ancora prossima allo zero, nevica invece in Lombardia, dove
il cuscino di aria fredda, come spesso accade in queste situazioni, risulta
più spesso che in Emilia.
L'11 la perturbazione si sposta verso Sud, torna il sereno e la temperatura
risale a +6, ma nella notte, tradendo ogni previsione, un'occlusione si protende
dal meridione fino all'Emilia Romagna causando una nuova intensa nevicata su
Emilia e Marche; dalla notte fino al pomeriggio del 12; cadono 12 cm di neve
con temperatura intorno 0 C°, altri 3 cm di neve cadono nella notte, riportando
il manto nevoso al suolo a 32 cm.
La copertura nevosa resterà completa fino al 21 febbraio e tracce fino
al 24
Vai alla carta degli accumuli nevosi della stagione 1990/91