Sito di Marco Pifferetti

Dzeržinsk


Dzeržinsk è una città della Russia europea centro-orientale, situata nella parte occidentale della regione di Nižnij Novgorod sul fiume Oka. Possiede industrie chimiche e, nelle vicinanze, cave di calcare e giacimenti di fosfati, gesso e torba. Nel 1929 cambiò il nome da Rastjapin in quello attuale, in onore del fondatore della polizia segreta sovietica, Feliks Dzeržinskij.
Nel 1930, dall'unione del centro principale con alcuni sobborghi nacque la città moderna .
Nel 1997 contava 282.000 abitanti.
Fino alla fine della guerra fredda è stata un centro per produzione di armi chimiche.
Si stima che tra il 1930 e il 1998 300.000 tonnellate di rifiuti velenosi siano stati smaltiti in maniera del tutto inappropriata; da questi rifiuti sono penetrate nelle falde idriche ben 190 tipi di sostanze chimiche velenose e inquinanti tra cui iprite, acido cianidrico, fosgene, diossine, triossido arsenico e numerose altre sostanze usate nella produzione delle armi chimiche. Molte di queste sostanze si sono riversate nel vicino fiume Oka, fonte d'acqua potabile per la città di Nizhny Novgorod. Si stima anche che circa 300.000 persone possono aver subito danni a causa dell'inquinamento. A Dzeržinsk la speranza media di vita degli uomini è di soli 42 anni, quella delle donne 47.


Fonte di informazioni
http://www.blacksmithinstitute.org