Sito di Marco Pifferetti

Si sta scaldando tutto il Sistema Solare?

Un'obbiezione ricorrente al riscaldamento globale antropico è che anche gli altri corpi celesti del Sistema Solare, si starebbero riscaldando; vediamo quanto è vero.

Su 6 corpi tra pianeti e satelliti, su circa 100, è stato osservato un riscaldamento. Altri mostrano raffreddamenti altri ancora stabilità.
Il cambiamento climatico negli altri pianeti si può in parte comprendere quando si considerino le loro singole caratteristiche.
Il Clima di Marte è sostanzialmente determinato dalle polveri e dall'albedo. Le grandi tempeste di polvere aumentano l'albedo, rendendo più brillanti le superfici scure. Un albedo più grande fa sì che venga riflessa una maggior quantità di radiazione solare e quindi provoca un effetto di raffreddamento. Immagini della superficie di Marte del 1977 e del 1999 mostrano ad esempio che la superficie del pianeta era più brillante nel 1977 e più scura nel 1999. Questo comunque non prova che sia in atto un trend di riscaldamento di lungo periodo, infatti la immagine del 1977 venne ripresa dopo una tempesta di polvere globale mentre la immagine del 1999, no.
Nettuno percorre la sua orbita in 164 anni, le osservazioni si riferiscono a meno di un terzo del suo anno e suggeriscono che si tratti un fenomeno stagionale.
Tritone, satellite di Nettuno, si è riscaldata sin da quando la sonda spaziale Voyager la ha visitata nel 1989. Tritone si sta avvicinando però all'estate meridionale, una stagione che si presenta ogni alcune centinaia di anni. Durante questo speciale periodo l'emisfero meridionale del satellite riceve molta più radiazione solare diretta
Giove emette calore dall' interno ed è molto lontano dal Sole per cui le sue variazioni termiche sono poco indicative dell'attività solare
L'orbita di Plutone è molto più ellittica di quella degli altri pianeti ed il suo asse di rotazione è inclinato di un grande angolo rispetto al piano della sua orbita. Entrambi questi fattori potrebbero costituire il motivo di forti cambiamenti stagionali. Siccome il suo anno equivale a 248 anni della Terra e il riscaldamento osservato si riferisce solo ad alcuni anni, è probabile che si tratti anche in questo caso di una risposta stagionale.
In conclusione, sappiamo pochissimo sulle variazioni climatiche degli altri corpi celesti del Sistema Solare.
Però sappiamo che l'attività solare è mediamente in calo dagli anni '60, quindi come si fa ad attribuire al Sole il loro riscaldamento?
Esiste una gran varietà di misurazioni indipendenti riguardanti la attività solare, e tutti producono un identico quadro: negli ultimi decenni il Sole e la temperatura globale terrestre si sono mossi in direzioni opposte.

Fonti di informazioni
http://www.skepticalscience.com/translation.php?a=2&l=17