Sito di Marco Pifferetti
Informazioni sulle nevi di casa e del mondo, da Albinea, Reggio Emilia, Italy

La nevicata del 3 e 4 novembre 1980: la più precoce degli ultimi decenni

Il mese inizia con un brusco calo termico dovuto ad un consistente afflusso di aria fredda continentale dai Balcani; il nord Italia si trova compresa in un campo anticiclonico centrato sul nord Europa, tuttavia il contrasto tra l'aria fredda e quella molto più mite presente sul bacino del Mediterraneo genera estesi annuvolamenti, che già il 2 novembre danno luogo a cadute di neve limitate alle arre montuose e collinari. Tra il 3 e il 4 viene formandosi un fronte stazionario ben delineato lungo la dorsale dell'Appennino settentrionale e la neve cade abbondante anche su gran parte della Pianura Padana, neve pesante e bagnata, che sulla vegetazione ancora ricca di fogliame provoca ingenti danni. A Reggio Emilia cadono 15 cm di neve e quantità analoghe nella fascia pedemontana tra Piacenza e Faenza che risulta l'area più interessata dal fenomeno; il giorno 5 l'aria più calda in quota determina una graduale trasformazione della neve in pioggia.
La stagione invernale sarebbe poi continuata con cadute di neve nella norma totalizzando un accumulo stagionale di 50 cm ad Albinea e 47 in città.
Dal 1968/69, quello descritto è l'unico episodio di rilievo accaduto nella prima decade di novembre.


Dal Corriere della Sera 4/11/1980

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